SELVA OSCURA
Ho vissuto la mia selva oscura durante il periodo della scuola secondaria di Primo Grado, le scuole medie.
Dalla seconda media ho vissuto periodi in cui mi sentivo come se fossi caduto in una bolgia Dantesca, quella dei derisi e dei bullizzati.
Se con alcuni compagni avevo dei buoni rapporti e mi trovavo bene, altri non mi accoglievano anzi mi deridevano per via del mio tutore alla gamba che non mi permette di muovermi liberamente e di correre come gli altri; anche il mio, a volte, bizzarro comportamento era causa di scherno.
La vicinanza, il sostegno e l'aiuto degli altri compagni, però, mi ha permesso di superare gli ostacoli, di avere più fiducia in me stesso e di valorizzare quello che per alcuni era un limite.
La più grande soddisfazione che ho avuto verso chi mi derideva è stata la vittoria ai campionati paralimpici provinciali di atletica dove grazie al mio tutore alla gamba sono riuscito ad arrivare primo; quale rivalsa mostrare la medaglia d'oro a chi non credeva in me e che felicità condividere il premio con chi mi sosteneva.
Penso che la vita mi presenterà altre selve oscure ma, con il mio impegno e l'aiuto di chi mi vuole bene, riuscirò a superare gli ostacoli che incontrerò nel mio cammino e questi mi aiuteranno a raggiungere il mio "paradiso".
Daniele Bucherato
